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Proiezione e conversazione tra l'artista e la curatrice Annamaria Licciardello.
Nell’ambito delle attività collaterali alla mostra “Luce movimento. Il cinema sperimentale di Marinella Pirelli”, il Museo del Novecento presenta una serata di proiezioni incentrata sul cinema di Pia Epremian De Silvestris. L’evento è realizzato in collaborazione con CSC-Archivio Nazionale Cinema Impresa, Ivrea.
Pia De Silvestris, nata a Chivasso, ha fatto parte della vivace scena artistica ed underground di Torino della seconda metà degli anni sessanta ed è stata l’unica filmmaker all’interno della Cooperativa Cinema Indipendente. Il suo cinema personale e intimosi inscrive in maniera spontanea e anticipatrice nella pratica tanto cara al femminismo del “partire da sé” e fa tesoro della grande libertà che il cinema a passo ridotto ha concesso agli/alle artiste che hanno scelto l’immagine in movimento come mezzo espressivo. Abbandona il cinema agli inizi degli anni settanta e, trasferitasi a Roma, si dedica alla psicanalisi.
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Film in programma
Medea (1969, 40’)
Doppio suicidio (1969, 10’)
Dissolvimento (1970, 9’)
Infiniti sufficienti (1970, 21')
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Ingresso libero fino a esaurimento posti.
